Quando ci si prepara per una vacanza, soprattutto se la destinazione è all’estero, è importante considerare non solo gli aspetti logistici del viaggio, ma anche la salute. Viaggiare espone a nuovi agenti patogeni contro i quali il nostro sistema immunitario potrebbe non essere preparato. Le vaccinazioni, secondo le autorità sanitarie di tutto il mondo, sono un metodo preventivo efficace contro molte malattie che si possono contrarre durante i viaggi, e per questo sono una componente fondamentale della preparazione al viaggio.
Vaccinazioni prima delle vacanze in Italia
In Italia, il programma nazionale prevede alcune vaccinazioni obbligatorie, come quelle contro difterite, tetano, poliomielite ed epatite B, e altre fortemente raccomandate contro morbillo, parotite, rosolia e Haemophilus influenzae tipo b. Prima di partire, è quindi consigliabile verificare di essere in regola con queste vaccinazioni.
Vaccinazioni per viaggi internazionali
La scelta delle vaccinazioni dipende in gran parte dalla destinazione del viaggio. Ad esempio, la vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per i viaggiatori che si recano in molti Paesi africani e sudamericani, mentre chi si reca alla Mecca per il pellegrinaggio deve vaccinarsi contro la meningite meningococcica. Altre vaccinazioni raccomandate per i viaggi internazionali includono quelle contro l’epatite A, l’encefalite giapponese, la rabbia e la febbre tifoide.
Come sapere quali vaccinazioni fare prima di partire
Per ridurre il rischio di ammalarsi mentre si viaggia, l’ideale è rivolgersi al proprio medico prima di partire per sapere quali vaccinazioni fare. Tra i fattori da considerare ci sono:
- malattie o disturbi preesistenti,
- stato vaccinale,
- allergie a cibi o farmaci,
- prescrizioni mediche in corso,
- eventuali viaggi già fatti.
A seconda della meta del viaggio, bisogna poi considerare tutti quelli che possono diventare fattori di rischio. Ad esempio, in molti Paesi del mondo l’acqua può non essere accuratamente depurata, le condizioni ambientali potrebbero essere diverse da quelle a cui si è abituati (per altitudine, siccità, o temperature troppo elevate), oppure potrebbero essere presenti parassiti con cui si può venire a contatto.
Anche le caratteristiche del viaggio e della destinazione sono importanti: itinerario, luogo e durata della permanenza, condizioni igieniche, motivo del viaggio (turismo, affari, studio, missione umanitaria, ecc), stagione dell’anno, possibili esposizioni a fattori di rischio, epidemie in corso.
Ci sono poi alcune categorie di persone particolarmente vulnerabili, che richiedono attenzione maggiore, quali bambini, anziani, donne in gravidanza e individui immunocompromessi.
Quanto tempo prima di partire fare le vaccinazioni
Prima di partire è consigliabile chiedere al proprio medico una consulenza per valutare le vaccinazioni necessarie per il viaggio, tenendo conto delle specifiche caratteristiche del viaggiatore, l’itinerario e la destinazione. Alcuni vaccini possono richiedere diverse settimane per offrire una protezione completa, per cui è importante iniziare il processo con il giusto anticipo, anche 3 mesi prima della data di partenza.
Per informazioni dettagliate sulle vaccinazioni obbligatorie e raccomandate, si possono consultare il sito del Ministero della Salute, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
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