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Riscoprire la bicicletta, un mezzo per mantenersi in salute a tutte le età

La bicicletta permette alle persone di tutte le età di combattere la sedentarietà, ma offre anche molti altri benefici.

La sedentarietà ha un impatto significativo sulla mortalità e sul rischio di sviluppare malattie croniche. La Giornata Mondiale della Bicicletta è stata istituita per promuovere l’attività fisica e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, salutare, economico e accessibile a tutte le età.

Sedentarietà, un rischio nascosto

La sedentarietà rappresenta un problema di salute globale. Lo studio “Physical activity and risk of all-cause and cardiovascular mortality in 1 million people” pubblicato su The Lancet nel 2021 ha rivelato che la sedentarietà è associata a circa il 15% delle morti in tutto il mondo, nonché a un maggiore rischio di sviluppare malattie croniche come quelle cardiache, il diabete di tipo 2, il cancro del colon e la depressione.

Anche in Italia, la sedentarietà rappresenta una sfida significativa per la salute pubblica. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) relativi agli anni 2020 e 2021, il 42,8% degli adulti italiani non raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica.

Sono a rischio anche i più giovani: il rapporto nazionale “I minori e lo sport” pubblicato nel 2021 da Con i Bambini e Openpolis suggerisce che 1 bambino su 5 non pratica sport, e nel 2019 il sistema di sorveglianza Okkio alla Salute ha rilevato che il 20,3% degli oltre 50.000 bambini intervistati non ha svolto alcuna attività fisica il giorno precedente l’indagine. La sedentarietà è spesso alimentata da abitudini scorrette come la TV in camera da letto (43,8%) o un tempo eccessivo passato davanti a tablet o altri schermi (44,5%), ma anche da condizioni socioeconomiche svantaggiate e dalla mancanza di strutture per l’attività fisica.

Il risultato è un aumento del rischio di obesità, e di sviluppare il diabete di tipo 2 o altre malattie croniche fin dalla giovane età.

La bicicletta come attività versatile e adatta a tutti

Per contrastare la sedentarietà e promuovere uno stile di vita attivo è stata fissata per il 3 giugno di ogni anno la Giornata Mondiale della Bicicletta. Questa giornata ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’attività fisica e di promuovere la bicicletta come un modo accessibile, economico e eco-friendly per muoversi, che favorisce l’attività fisica regolare durante tutte le fasi della vita.

Non tutti, infatti, hanno la capacità fisica, la disponibilità o la motivazione necessaria per dedicarsi a un’attività sportiva intensa. In particolare, è generalmente osservato che la sedentarietà tende ad aumentare con l’avanzare dell’età, a causa di diversi fattori come i cambiamenti fisici, le responsabilità familiari e lavorative, nonché le condizioni di salute. La bicicletta si presenta come un’opzione adatta a tutti, in quanto è un’attività a basso impatto che non danneggia le articolazioni. Per questo motivo viene consigliata anche in età avanzata, naturalmente con le dovute accortezze. Inoltre, può facilmente integrarsi nella routine quotidiana; ad esempio può sostituire un autobus oppure invogliare a fare una gita durante la bella stagione.

Anche l’ONU ha riconosciuto “l’unicità, la longevità e versatilità della bicicletta che è in uso da due secoli e rappresenta un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile, che promuove la preservazione ambientale e la salute”.

In sintesi, la Giornata Mondiale della Bicicletta incoraggia le persone di tutte le età a pedalare di più, che sia per andare al lavoro, a scuola o per il tempo libero. Attraverso eventi, manifestazioni e campagne di sensibilizzazione, si promuove l’idea che la bicicletta possa contribuire a migliorare la salute e il benessere delle persone, ridurre l’inquinamento ambientale e alleviare il traffico nelle città.

I mille benefici dell’andare in bicicletta

Scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto abituale offre innumerevoli vantaggi per la salute. Pedalare regolarmente contribuisce ad aumentare l’attività fisica complessiva e a migliorare la circolazione sanguigna e la capacità polmonare, che riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre rappresenta un’ottima opportunità per allenare e tonificare i muscoli di gambe, glutei e addome, e contribuisce a mantenere sotto controllo il peso corporeo.

Oltre a essere un mezzo di trasporto efficiente, la bicicletta può anche invogliare a godersi il tempo libero all’aria aperta. Quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli, si può organizzare una gita in bicicletta ed esplorare nuovi percorsi o nuove località. Questo non solo migliora la salute fisica, ma anche il benessere mentale, offrendo un momento di svago e distensione in mezzo alla natura.

Per molti, vedere paesaggi diversi può anche essere una preziosa fonte di ispirazione, può favorire la creatività e aprire a nuove prospettive sui pensieri interiori. Pedalare nel verde può portare a una sensazione di connessione con l’ambiente circostante e rappresentare una pausa rigenerante dalla routine quotidiana. Inoltre, un’avventura in bicicletta condivisa con amici, familiari o altri appassionati può essere l’opportunità perfetta per socializzare, supportarsi e motivarsi a vicenda.

Proteggere i ciclisti sulle strade italiane

La bicicletta è lo strumento perfetto per contrastare la sedentarietà e promuovere uno stile di vita attivo a tutte le età. L’ONU riconosce l’utilità e i benefici dell’andare regolarmente in bicicletta e invita gli Stati membri ad attuare politiche di sviluppo per incentivarne l’uso, ad esempio aumentando la sicurezza stradale, integrando la bicicletta nella pianificazione della mobilità e promuovendone i benefici all’interno delle scuole.

Città come Amsterdam, Copenhagen e Utrecht sono considerate esempi virtuosi in termini di infrastrutture ciclabili, sicurezza e promozione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto principale. In Italia, si pedala molto meno. Secondo i dati raccolti nel biennio 2020-2021 dall’Istituto Superiore di Sanità solo il 9,7% degli adulti residenti in Italia utilizza la bicicletta per andare al lavoro, a scuola o per gli spostamenti quotidiani.

L’ostacolo principale riguarda la protezione dei ciclisti. Troppi incidenti coinvolgono i ciclisti sulle strade italiane, a causa della mancanza di percorsi ciclabili protetti e di una scarsa educazione degli automobilisti sulla condivisione della strada con altri mezzi. Solo con un impegno congiunto tra autorità locali, governo e comunità è possibile garantire una maggiore sicurezza per i ciclisti e incentivare un uso ancora più diffuso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile.

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