Nel mondo del lavoro convivono oggi tre generazioni principali: la Generazione X, i Millennials e la Generazione Z. Le aziende che desiderano attrarre e trattenere talenti devono capire cosa motiva ogni generazione, quali aspettative e valori le caratterizzano, e quali benefit aziendali possono soddisfare le loro esigenze lavorative, al fine di creare un piano di welfare aziendale efficace e adatto a un ambiente multigenerazionale.
Generazione X nel lavoro: stabilità e sviluppo professionale
La Generazione X, che comprende i nati tra il 1965 e il 1980, è caratterizzata da un forte bisogno di stabilità e sicurezza. Sebbene apprezzi un certo livello di flessibilità, un ambiente lavorativo stabile rimane la priorità assoluta. Solo il 34% dei lavoratori di questa generazione rinuncerebbe a una posizione se l’azienda non fosse allineata con i propri principi in termini di diversità e sostenibilità, a dimostrazione di una mentalità molto pragmatica.
Le opportunità di formazione e crescita professionale sono molto apprezzate dai Gen X: il 70% considera il proprio sviluppo fondamentale, a patto che questo non comprometta la stabilità.
Benefit aziendali per la Gen X
La Gen X preferisce benefit legati alla stabilità economica, come piani pensionistici e assicurazioni sanitarie.
Millennials in azienda: crescita e work-life balance
I Millennials, nati tra il 1981 e il 1996, sono ambiziosi e ricercano attivamente la crescita professionale. Questa generazione è disposta a dedicare tempo ed energie per avanzare nella carriera, ma cerca di mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata. Oltre ad attribuire grande importanza alla flessibilità lavorativa e alle opportunità di apprendimento, si sentono coinvolti nella cultura aziendale e preferiscono ambienti di lavoro che riflettano i propri valori e ideali.
Benefit aziendali per i Millennials
I Millennials apprezzano benefit che promuovono il work-life balance, come il lavoro da remoto, la flessibilità oraria e programmi per il benessere psico-fisico.
Generazione Z e lavoro: flessibilità e valori sociali
La Gen Z, che include gli individui nati tra il 1997 e il 2010, è entrata nel mondo del lavoro già abituata a un alto livello di digitalizzazione e interconnessione. Questo si riflette nel loro bisogno di flessibilità, sia in termini di orari che di luogo di lavoro: il 46% considera essenziale la possibilità di lavorare da remoto, mentre il 51% richiede flessibilità sugli orari. Profondamente influenzata da valori come diversità, inclusione e sostenibilità, la Gen Z desidera lavorare per aziende impegnate in cause sociali importanti.
Tuttavia, circa il 40% di questa generazione sente di non essere compreso appieno sul posto di lavoro: un dato che evidenzia la necessità di un ambiente più inclusivo.
Benefit aziendali per la Generazione Z
La Generazione Z è attratta da opportunità di crescita professionale e programmi formativi. In aggiunta, apprezzano iniziative di sostenibilità e politiche aziendali etiche che riflettano i valori sociali dell’azienda, come quelle che promuovono la diversità e l’inclusione.
Come gestire una forza lavoro multigenerazionale
Per soddisfare le esigenze di molteplici generazioni sul luogo di lavoro, un CEO deve creare un ambiente inclusivo, che favorisca valori trasversali come la flessibilità e lo sviluppo professionale apprezzati da Millennials e Gen Z, senza trascurare il bisogno di stabilità ricercato dalla Gen X. Il welfare aziendale “ideale” dovrebbe offrire opzioni di lavoro agile, con percorsi di crescita e politiche di inclusione, e tenere conto dei trend attuali per offrire benefit in linea con le esigenze di oggi, come l’inflazione e le difficoltà legate al Sistema Sanitario Nazionale.
Inoltre, un dialogo aperto con i dipendenti – che può includere sondaggi e metriche sul benessere aziendale, soprattutto nelle aziende di grandi dimensioni – permette di individuare e offrire benefit specifici particolarmente utili e apprezzati.