Torna al magazine

Qual è l’assicurazione sanitaria ideale per le PMI? Tre aspetti da considerare

assicurazione sanitaria ideale per le pmi

La Giornata delle PMI celebra il ruolo centrale che le piccole e medie imprese (PMI) svolgono nell’economia italiana. Una delle sfide chiave che queste aziende devono affrontare è trovare un piano di assistenza sanitaria integrativa che possa garantire la salute e il benessere dei loro dipendenti, ma che tenga anche conto della crescita e dei possibili sviluppi dell’organizzazione. Quindi, com’è l’assicurazione sanitaria ideale per le PMI?

Il welfare influisce positivamente sull’azienda, in particolare sull’employer branding. Scopri come valorizzare le risorse umane nella tua azienda, scarica la guida per HR gratuita.

Personalizzazione per coprire tutto il team

Il personale delle PMI può essere variegato in termini di grado, responsabilità e ruolo gerarchico. Per poter includere tutte le categorie di dipendenti, è importante che la polizza offra diversi livelli di copertura: dalle opzioni base, con una copertura limitata, alle opzioni premium con coperture più estese.

Inoltre, il piano assicurativo dovrebbe rispondere alle esigenze dei dipendenti e tenere conto delle loro preferenze. Ad esempio, alla categoria dei dirigenti potrebbe essere applicata un’opzione e ai manager un’altra. È consigliabile condurre un sondaggio interno per raccogliere feedback sulle opzioni di copertura desiderate.

Flessibilità per gli up and down delle piccole imprese

Le PMI devono affrontare frequenti variazioni nel personale, nel budget e nelle esigenze aziendali. A differenza delle grandi aziende, che sono più stabili sia nei periodi di crescita che in quelli di calo, le PMI devono mostrarsi particolarmente agili e reattive ai cambiamenti del mercato. Il loro piano assicurativo deve essere altrettanto flessibile.

Le due principali variabili sono la dimensione dell’azienda e il budget. Le PMI spesso attraversano periodi di rapida crescita che aumentano il budget a disposizione. Perché la polizza assicurativa sia sostenibile nel tempo è essenziale che, alla scadenza del contratto, l’azienda possa facilmente modificare il piano in linea con le nuove possibilità ed esigenze. Inoltre, la polizza dovrebbe permettere di applicare facilmente modifiche in corso d’anno, per includere fin da subito i nuovi membri del team.

Digitalizzazione per una gestione agile

Un’assicurazione digitale rende più efficienti tutte le principali operazioni legate alla gestione e all’utilizzo della polizza, come la richiesta di appuntamenti e la ricezione dei rimborsi. L’onboarding digitale dei nuovi dipendenti e la raccolta dati automatizzata sono tra i processi che più beneficiano della digitalizzazione, perché migliorano l’esperienza complessiva per i dipendenti e fanno risparmiare tempo ai responsabili delle risorse umane.

Anche accedere ai dati diventa semplice: i responsabili del personale hanno sempre a disposizione tutte le informazioni e i documenti importanti per la gestione del piano assicurativo, mentre i dipendenti possono consultare facilmente i dettagli della loro copertura tramite portali online dedicati, senza dover passare per l’azienda.

Nel complesso, un’assicurazione digitale elimina gran parte della burocrazia tradizionale, migliora l’efficienza operativa e semplifica la gestione e l’utilizzo della polizza assicurativa per dipendenti e amministratori, perché rimuove la necessità di compilare moduli cartacei o attendere lunghi tempi di elaborazione.

Tre caratteristiche chiave dell’assicurazione sanitaria ideale per le PMI

In sintesi, l’assicurazione sanitaria ideale per le PMI deve essere:

  • personalizzabile, per coprire tutte le esigenze dell’azienda;
  • flessibile, per adattarsi alle variazioni aziendali;
  • digitale, per una gestione agile e senza complicazioni.

L’assicurazione sanitaria ideale per le PMI deve crescere insieme all’azienda e adattarsi agli sviluppi che questa può avere in futuro.

Contenuti

Leggi anche

PARLANO DI NOI